8. Singapore è classificata come paradiso fiscale?
Singapore viene spesso definita un centro finanziario offshore (OFC). Ciò significa che Singapore fornisce servizi aziendali e finanziari agli investitori stranieri su una scala sproporzionata rispetto alle dimensioni della sua economia nazionale. Il Paese rientra nella categoria dei centri finanziari offshore perché offre interessanti incentivi fiscali. Oltre alle basse aliquote fiscali, ci sono anche esenzioni fiscali offerte per le imprese in determinati settori, in particolare nel commercio offshore e globale.
Il segreto bancario è anche un altro motivo che ha inserito Singapore nell'elenco dei centri finanziari offshore. Il paese è tra i primi 5 dell'indice di segretezza finanziaria 2020. Il suo punteggio di segretezza è 65 e contribuisce a una quota di oltre il 5% del mercato globale dei servizi finanziari offshore.
L'attività bancaria a Singapore è soggetta all'obbligo contrattuale di riservatezza imposto dalla sezione 47 del Banking Act, che stabilisce che i dettagli del cliente non devono, in alcun modo, essere divulgati da una banca o dai suoi funzionari a Singapore, a nessun'altra entità ad eccezione di quanto menzionato in l'atto.
Con tale definizione, Singapore può anche essere classificata come un paradiso fiscale. Ha basse aliquote fiscali "efficaci" e offre segretezza finanziaria. È anche negli elenchi dei paradisi fiscali condotti da rispettabili organizzazioni internazionali.
Essere elencato come paradiso fiscale non significa che Singapore sia una cattiva scelta per gli investimenti. Infatti, nonostante lo status di paradiso fiscale, Singapore si è dimostrata un centro d'affari internazionale e un centro commerciale globale, continuando ad essere la destinazione ideale per imprenditori e investitori in tutto il mondo.